Some critics define Tetto Murato as an «anomalous novel of the Resistance» because of its existential aspect and the relationship with the sources. However, in 1957 the literary moment described by Calvino had ended and the enthusiasm towards the works of the Resistance was exhausted. The anomalous character of Tetto Murato is therefore a prerequisite for its success. The issues is about how much is still of the Resistance literature in Tetto Murato. Already Segre had highlighted the importance of historical and biographical data in the construction of this novel, so the issue is to problematize the relationship between lived and narrated. Beyond the autobiographical references, made explicit by the author herself, the aim of this essay is to analise the author-narrator-character relationship in the various editorial phases of the novel by the writer’s archive.
L'articolo si propone di analizzare un'opera scarsamente studiata, analizzandone le caratteristiche stilistiche e narratologiche anche ricorrendo a informazioni provenienti dalle carte d'archivio. L'obiettivo vuole essere anche quello di ricollocare il romanzo all'interno della letteratura coeva, assegnandogli un posto meno marginale rispetto a quanto fatto finora. L’aspetto esistenziale e il rapporto con le fonti hanno indotto i primi critici a definire Tetto Murato un «romanzo anomalo della Resistenza». Tuttavia nel 1957 si era ormai conclusa quella «stagione» letteraria descritta da Calvino e l’entusiasmo verso le opere resistenziali può dirsi esaurito. Il carattere anomalo di Tetto Murato è dunque premessa al suo successo. Meglio allora chiedersi quanto resti della Resistenza e della letteratura resistenziale in Tetto murato. Già Segre aveva evidenziato l’importanza del dato storico e biografico nella costruzione del romanzo. Indagare il peso della Resistenza e della letteratura resistenziale in questo romanzo significa approfondire o, meglio, problematizzare il rapporto che si stabilisce tra vissuto e narrato. Al di là dei riferimenti autobiografici, esplicitati dalla stessa autrice, il saggio propone uno studio del rapporto autore-narratore personaggio nelle diverse fasi redazionali dell’opera conservate presso l’archivio della scrittrice.
Tetto Murato. Lo spazio e le forme di una Resistenza / Fratocchi, Elisiana. - In: STUDIUM. - ISSN 0039-4130. - 1/2019(2019), pp. 14-23.
Tetto Murato. Lo spazio e le forme di una Resistenza
Elisiana Fratocchi
2019
Abstract
Some critics define Tetto Murato as an «anomalous novel of the Resistance» because of its existential aspect and the relationship with the sources. However, in 1957 the literary moment described by Calvino had ended and the enthusiasm towards the works of the Resistance was exhausted. The anomalous character of Tetto Murato is therefore a prerequisite for its success. The issues is about how much is still of the Resistance literature in Tetto Murato. Already Segre had highlighted the importance of historical and biographical data in the construction of this novel, so the issue is to problematize the relationship between lived and narrated. Beyond the autobiographical references, made explicit by the author herself, the aim of this essay is to analise the author-narrator-character relationship in the various editorial phases of the novel by the writer’s archive.File | Dimensione | Formato | |
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